Torino Automotoretrò 2017

60° Autobianchi Bianchina alla Mostra Automotoretrò di Torino * 3-5 febbraio 2017
Vuolsi così colà dove si vuole dove si puote, e più non dimandare! Così è stato il commento a quelli che cercavano al solito ventennale posto al Lingotto il Registro Autobianchi.
Ma dove siete? Ma ci siete? Come mai? Ci telefonavano e ci cercavano stupiti nel non trovarci! Per questioni d’organizzazione spazi, il 60° della Bianchina è avvenuto a fianco dello spazio Asi e così abbiam dovuto dar un taglio alla partecipazione d’altre belle Bianchine. Solo il REGISTRO AUTOBIANCHI, nella mostra, ha celebrato la Bianchina.
Lustro di partecipazione alla bella Bianchina Giardiniera rossa dei Vigili del Fuoco con scala e tanti aggeggi per il pronto soccorso. Accanto la Panoramica di Rossit aveva issato sulla sommità una gigantesca torta a 4 piani con candeline accese per la festa. la Trasformabile di Trovò e la cabrio di Raviola l’affiancavano come scudieri con cornice di quadri, dipinti e poster storici. La cabrio rossa di Bausano venne pubblicata su La Manovella con la modella, e la Panoramica turchese/nero di Lo Russo era smagliante.
Una moto Bianchi Freccia d’Oro del 1934 di Rimini raccontava le radici dell’Autobianchi; erano presenti a far festa le A112 di Marchesin e l’Abarth Maquillage di Prestifilippo. La prima Y10 ’85 grigio peltro di Mirra, già ns socio dal ’99 era presente nella sua perfezione per raccogliere gli appassionati giovani e non, d’un Marchio che produceva vere essenze di stile.
Chissà che con questa nuova rivoluzione della FIAT/ FCA, l’Heritage non tiri fuori dal cappello una magica Autobianchi! Dal canto nostro è incessante il lavoro riguardo al corretto restauro e perciò son sempre presenti ad AUTOMOTORETRO’ i computer ed i C.T. in squadra che accolgono i visitatori che fanno domande ed hanno vari problemi da risolvere. Lavoro ed impegno gratuito svolto incessantemente e che nessuno, e son ormai 30 anni, ha la voglia di dedicare, senza alcunché d’interesse che non sia cultura. Il solito momento piacevole della gran torta ai lamponi ha radunato tutti in un brindisi e l’avv. Roberto Loi presidente ASI ha confermato il buon operato dell’esposizione delle Autobianchi nonché la dolcezza dell’immancabile intrattenimento.
Gli amici d’oltralpe non hanno mancato di farci visita dall’Olanda, Germania, Belgio e Francia.
Articolo di Laura Lodi. Fotografie di Laura Lodi e Marco Lerda.

Articoli simili