Fiera di Padova 2006

FIERA AUTO E MOTO D’EPOCA a Padova >> articolo di Laura Lodi >> fotografie e copyright: Marco Lerda >> 27-28-29 ottobre 2006»
Tempesta di cavallette? Noo! Tsunami umano? Sii! 60.000 visitors hanno letteralmente invaso gli spazi del Registro Autobianchi che, da sempre, accolgono i curiosi e fans mostrando le auto, aprendo centinaia di volte i cofani per far esaminare e spiegare agli appassionati del Marchio a Delta le caratteristiche. Sdraiati per mostrare i perfetti restauri, ancorchè comunque tutte le auto erano sollevate dalla parte posteriore per essere esaminate meglio. Erano 200 mq. di brulicar di vita e passione, interrotti dai flash di stampa o da chi voleva farsi ritrarre accanto ad una mitica. Erano esposti tanti modelli ed accanto gli orgogliosi proprietari che spiegavano e raccontavano la loro storia. Bella fra le belle la trasformabile di Valenti che odorava di nuovo e su d’un cavalletto tante foto che documentavano l’attento restauro (tutta ma tutta smontata e rifatta!). L’immacolata Giardiniera di Bortolato che col figlio, non avevano più voce a furia di parlare e la svettante Cabriolet di Galvani: orgoglio giustificato! La Berlina di Vendramin dall’alto del podio si faceva ammirare e la Stellina di Giacon era invidiata da tutti. Le rosse A112 Junior con capote di Bedolo e A112 Abarth di Bardelle da competizione, facevano fremere i sessantottini ed i ragazzini. E che dire delle rampanti Y10? Ben 3! La Turbo di Ferrari, la 4WD di Parisi e quella di Galtarossa: uno squadrone di belle e ruggenti, le new-entry per interesse storico a cui i ragazzi si assiepavano per rimirarle. Un proiettore faceva girare le immagini di tanti colorati raduni, ed ai salotti reception si parlava fitto fitto. Dal Porto, Fiorin e Mattiace tessevano rapporti e stringevano mani e Gentilini elencava le sue Primule. I Commissari Tecnici Accomasso, Cima, Neirotti, Valenti, davano lezione di restauro, Auer parlava con gli stranieri, Alessia, Damiana e Gaia si alternavano alla consolle a fianco del Presidente Lerda che con l’altro computer salutava vecchi e nuovi soci e mostrava notizie formattate. Bataille, Gastaldi e Parisi coordinavano l’ordine ed affettavano le bellissime torte portate dai soci ed offerte con tanti brindisi ed auguri a tutti. Cagnacci e Casari si alternavano in giri per il salone alla ricerca di ricambi. Tutti volontari, dal giovedì alla domenica notte, monta e smonta lo stand, carica e scarica il camion prestato da Perrone, carica sul carrello la Trasformabile e nella nebbia si rientra soddisfatti ed ebbri, stremati e …senza parole Un successo solo dovuto alla passione ed all’impegno di chi ha anche chiesto gg. di ferie per esserci ed aiutare. Grazie a tutti: è stato entusiasmante! >>
articolo di Laura Lodi >> fotografie e copyright: Marco Lerda >> 27-28-29/10/2006»

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